Ultimo aggiornamento: 04 January 2023
Scheda a cura di: Scarpa M.
La tradizione manoscritta delle opere. Recensione dei codici Il volume analizza la diffusione, nell’ambiente di lingua slava, delle opere di Gregorio Palamas (1296-1357), figura insigne della teologia orientale. Si tratta del primo censimento sistematico dei manoscritti slavi recanti le sue opere ed esemplati nell’arco di tempo che va dal XIV secolo, cioè dall’inizio della tradizione manoscritta di Palamas, fino al XVII (con qualche sconfinamento nel secolo seguente). Dopo una panoramica storica di Bisanzio, dei Balcani e della Rus’ nel XIV secolo, che tratteggia il contesto in cui si inizia a tradurre le opere di Palamas, viene presentata in sintesi la situazione della tradizione manoscritta greca, da cui quella slava deriva, e dell’ambiente in cui queste traduzioni vengono effettuate. Si descrivono in seguito i 70 manoscritti slavi: i codici che testimoniano l’origine della tradizione nei monasteri dell’Athos (11 manoscritti), la tradizione slavo-meridionale (26 manoscritti, con l’aggiunta anche di alcune opere) e quella slavo-orientale (33 manoscritti).
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