Hic Sunt Leones

In questa sezione vorremmo presentare criticamente, ma sempre con una vena di humour, le imprecisioni e spesso le stupidaggini che si scrivono sulle aree e i periodi di nostro interesse. Essi sono lo specchio non solo di ignoranza e disinteresse generale, ma anche di pregiudizi ancora assai diffusi.
  1. Il Sole, Supplemento Domenicale del 23.7.2006, p. 42.

    Nell’articolo di F. Mazzocca su “La riscoperta di Spalato” si parla della fondazione della famosa città adriatica: “l’immenso palazzo che alla fine del III secolo d.C. l’imperatore Diocleziano si era fatto costruire sulle riva del mare a Spalato e che dopo la caduta di Roma venne trasformato dagli Illiri in una pittoresca città articolata entro le rovine”.
    Se l’autore fa riferimento alla caduta di Roma del 476, ne doveva passare del tempo prima che la città fosse fondata. Bisogna aspettare fino al 614, quando Salona fu distrutta dagli avari e dagli slavi, perchè la popolazione di illiri e greci si rifugiasse fra le rovine del palazzo, dando vita alla nuova città. Nell’articolo, dedicato alla riscoperta della città alla fine del Settecento, del resto non si fa assolutamente cenno agli abitanti e al mondo slavo circostante. Infondo, forse ancor più che al viaggiatore inglese che la descrisse, la storia della città all’autore non interessa.

Ultimo aggiornamento: 26 luglio 2021