Moldavia-Valacchia

Moldova-Wallachia Moldavien-Valachei Sec. XIV-XV

Nelle voci Moldau e Valachei, in LMA, a cura di K. Zach, ci si concentra soprattutto sulla formazione dei principati, sulla struttura sociale ed economica e sulle diverse confessioni religiose. Ai famosi monasteri della Moldavia si dedica una speciale voce (Moldauklöster), ma senza ricordare la sua secolare integrazione all’interno della Slavia ortodossa. In DEM si possono leggere le voci Moldavia e Valacchia, scritte dallo studioso M. Cazacu, che, dopo averne fissato il territorio, ne legge la storia in vista della formazione dello stato romeno e della loro funzione di antemurale antiturco, ma mettendo in secondo piano la profonda integrazione con il mondo slavo, a partire dal secondo impero bulgaro, e in particolare con la  Slavia ortodossa, di cui per lunghi secoli ha fatto parte cominciando dall’uso della lingua slavo ecclesiastica (chiamata da Cazacu slavone o slavo-romeno) e dalla liturgia bizantino-slava. In area moldavo-valacca si collocano le regioni strategiche della Bucovina (Bukovina) e della Bessarabia, che soprattutto nel XV sec. giocarono un ruolo di grande importanza nei collegamenti fra il Mar Nero e lo stato polacco-lituano.

 Bibliografia

S. Papacostea, Bessarabien, in LMA, vol. I, Stuttgart-Weimar 1999, p. 2070.

S. Papacostea, Bukovina, in LMA, vol. II, Stuttgart-Weimar 1999, p. 914.

K. Zach, Moldau, in LMA, vol. VI, Stuttgart-Weimar 1999, pp. 722-724.

Th. Steppan, Moldauklöster, in LMA, vol. VI, Stuttgart-Weimar 1999, pp. 724-726.

M. Cazacu, Moldavia, in DEM, vol. II, Roma 1999, pp. 1214-1215.

M. Cazacu, Valacchia, in DEM, vol. III, Roma 1999, p. 2008.

K. Zach, Valachei, in LMA, vol. VIII, Stuttgart-Weimar 1999, pp. 1370-1374.

M. Blagojevic, Vlachen, in LMA, vol. VIII, Stuttgart-Weimar 1999, p. 1789.

  A cura di Pierozzi, D.

Di: Garzaniti M.
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