Paleologi e slavi

Sec. VIII-X

Nel 1261 Michele VIII Paleologo, imperatore a Nicea, riconquistò la capitale Costantinopoli, che in seguito alla quarta crociata (1204) era divenuta sede dell’impero latino d’Oriente. Da quel momento si instaurò nuovamente il dominio bizantino su un impero che ormai comprendeva solo pochi territori in Tracia e in Peloponneso. La politica dei Paleologi fino alla caduta dell’impero (1453) fu tesa a conservare i domini imperiali attraverso un’intensa azione diplomatica, sia cercando il sostegno delle potenze occidentali sia intessendo legami con le potenze balcaniche, anche per via di unioni dinastiche. L’ultima discendente, Sofia, sposò il gran principe russo Ivan III (1472) (cfr. cap. 25, par. 3). 

Bibliografia: Kazhdan (1991, s.v.); I. Djurić, Il crepuscolo di Bisanzio. 1392-1448, Roma 2001; É. Patlagean, L’impero plurale, in Id., Un Medioevo greco, Bari 2009, pp. 291-371.


Di: Cilento A.
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