Sec. VII-XV
Tradizionalmente si ritiene che l’alfabeto glagolitico abbia preceduto quello cirillico (e non viceversa). Gli argomenti che avvalorano questa ipotesi sono linguistici, paleografici e storici.
• Alcuni grafemi dell’alfabeto cirillico sono stilizzazioni di grafemi glagolitici.
• L’esiguo numero dei documenti glagolitici conservatisi sembra indicare una tradizione scrittoria più antica e meno duratura di quella cirillica.
• Nei testi paleoslavi glagolitici i tratti linguistici più antichi sono più frequenti che in quelli cirillici.
• In alcuni palinsesti paleoslavi il cirillico è sovrascritto al glagolitico, ma mai il contrario.
• Alcuni manoscritti cirillici contengono lettere, parole o frasi glagolitiche, e alcuni manoscritti glagolitici lettere o parole cirilliche; nel secondo caso, però, si tratta sempre di aggiunte successive.
• Nei manoscritti glagolitici ci possono essere glosse in cirillico, ma mai il contrario.
• Il valore numerico delle lettere nel glagolitico segue fedelmente l’ordine dell’alfabeto, mentre il cirillico mutua i valori numerici dall’alfabeto greco.
• Il legame che si osserva fra i testi glagolitici redatti in Moravia e nei Balcani sembra provare che la tradizione glagolitica provenisse dalla Moravia.
Bibliografia: V. Tkadlčík, Systém hlaholské abecedy, in Studia palaeoslovenica. Sborník k uctění 70. narozenin prof. Dr. J. Kurze, Praha 1971, pp. 357-77; Id., Systém cyrilské abecedy, in “Slavia”, XLI, 1972, pp. 380-92.