Rus' and Easterns Slavs Sec. VI-VII
In Ucraina (DEM) Isaievych ripercorre la storia dell’area dalla protopatria degli slavi alla formazione della Rus’ d Kiev (con traslitterazioni dei nomi senza segni diacritici (es. Yuri L’vovic). Riguardo alla lingua si parla di una lingua rutena (derivata da alcuni dialetti ucraini e bielorussi) e di una lingua ucraina scritta, usata nel principato di Moldavia, che comprendeva la Bucovina. Sul piano dell’etnia si parla di ucraini autoctoni (detti anche rusini o ruteni). Si parla del confronto nell’area fra cattolicesimo e ortodossia e si definisce la cultura ucraina una sorta di sintesi fra cultura bizantina e occidentale. Nella voce Rus’ di Kiev (I. Sorlin) e Russia del Nord-Ovest (V. Vodoff), evitando accuratamente il termine Moscovia, si rilegge la medesima storia dell’Ucraina, ma dal punto di vista russo: nella prima si parla sempre di russi e Russia (Kiev, metropolia di Russia!), mentre nella seconda, con una traslitterazione assai originale, si traccia brevemente la storia dell’area, che trova il suo completamento nella voce Mosca.
In LMA oltre alla voce Ostslaven (F. Kämpfer), si può leggere la brevissima riflessione di A. Nazarenko (Rus’), che presenta la tematica trattando l’etimologia e rimandando semplicemente a tutte le singole voci connesse alla questione (Cernigov, Pereslavl’, Novgorod, Rostov-Suzdal’, Smolensk) e soprattutto alla voce Kiev, che al primo punto tratta la Rus’ di Kiev, come stato (Reich!).
Bibliografia
A. Poppe, Cernigov, in LMA, vol. II, Stuttgart-Weimar 1999, pp. 1631-1633.
Kiev, in LMA, vol. V, Stuttgart-Weimar, pp. 1121-1133. La voce è composta dalle sezioni Reich e Stadt di E. Hösch e Höhlenkloster di Ch. Hannick.
V. Vodoff, Mosca, in DEM, vol. II, Roma 1998, p.1247.
A. Poppe, Novgorod, in LMA, vol. VI, Stuttgart-Weimar 1999, pp. 1306-1311.
F. Kämpfer, Ostslaven, in LMA, vol. VI, Stuttgart-Weimar 1999, pp. 1546-1549 (suddivisa in: I. Ethnogenese, Urheimat, Ausbreitung; II. Stämme, Siedlungsräume, Nachbarn; III. Sprachliche Abgrenzung; IV. Wirtschaft und Gesellschaft; V. Begräbnisformen und Kulte).
A. Poppe, Perejaslavl’, in LMA, vol. VI, Stuttgart-Weimar 1999, p. 1883.
A. L. Choroškevic, Rostov velikij, in LMA, vol. VII, Stuttgart-Weimar 1999, pp. 1047-1048.
A. Nazarenko, Rus’, in LMA, vol. VII, Stuttgart-Weimar 1999, pp. 1112-1113.
I. Sorlin, Rus’ di Kiev, in DEM, vol. III, Roma 1999, pp. 1658-1659.
V. Vodoff, Russia del Nord-Est, in DEM, vol. III, Roma 1999, p. 1659.
Th. M. Bohn, Smolensk, in LMA, vol. VII, Stuttgart-Weimar 1999, pp. 2013-2014.
H. Rüß, Suzdal’, in LMA, vol. VIII, Stuttgart-Weimar 1999, pp. 338-340.
I. Isaievych, Ucraina, in DEM, vol. III, Roma 1999, pp. 1967-1968.
A cura di D. Pierozzi