Slavista russo attivo presso l'Università di San Pietroburgo, si è occupato principalmente della traduzione manoscritta e dei codici della Genesi nel mondo slavo.
Biografia
Aleksandr Vasil’evič Michajlov
nacque il 10 marzo 1859 a San Pietroburgo. Nel 1884 si
laurea presso la Facoltà di Lettere e Storia dell’Università di Mosca, dove studia
sotto la guida di N.S. Tichonravov. Nel 1904 discute la tesi di dottorato, dal titolo “Sulla questione dell’eredità
letteraria dei Santi Cirillo e Metodio nei messali e nei breviari glagolotici
croati”, mentre nel 1913 presenta lo studio “Esperienza di studio
del Libro della Genesi. La redazione del Parimijnik” e viene designato professore ordinario presso
l’Università di San Pietroburgo.
Secondo le idee di Michajlov, solamente attraverso lo studio filologico della tradizione manoscritta si sarebbe potuto comprendere il luogo e la datazione delle traduzioni del
Vecchio Testamento. Infatti, la sua più complessa impresa scientifica è stata
la pubblicazione della traduzione dei manoscritti della Genesi, giunti in
ventisei codici. Risulta estremamente prezioso il saggio sugli studi biblici
slavi, presente nell’introduzione a “Esperienza di studio”.
Gli studi riguardanti l’analisi del pariminijk
slavo sono confluiti nella pubblicazione dell'edizione critica del Zachar’inskij Parimijnik (1271). Questo lavoro rimase, tuttavia,
manoscritto, così come l’analisi del lessico della Genesi, dell’Esodo e del
Vangelo di Costantino di Preslav.