Questa sezione vuole essere un omaggio alle personalità che maggiormente hanno contribuito allo sviluppo delle aree e dei periodi di nostro interesse, ma anche uno strumento di lavoro per chi, specialista o semplice appassionato, volesse trovare informazioni biografiche e bibliografiche sul complesso universo che si è andato formando in questo vasto ambito di studi. Per ogni studioso si forniscono un profilo biografico e una bibliografia. Laddove possibile si potrà accedere alle risorse full-text dei lavori del singolo autore.
Le sue ricerche hanno posto le basi per una visione culturale fondata sui concetti di "Slavia romana" e "Slavia ortodossa", ormai ampiamente diffusa e ancora produttiva. Lo studioso ha inoltre indagato a vari livelli la questione della lingua slava ecclesiastica e i meccanismi che regolavano la produzione e la fruizione di testi.
Jirí Polívka fu uno slavista e folclorista ceco (1858 - 1933), prof. di filologia slava nell'univ. Carlo di Praga; si occupò soprattutto delle tradizioni popolari.
Milan Rešetar fu uno slavista (1860–1942); prof. di filologia slava nell'univ. di Vienna (1904-19), si trasferì a Zagabria, e successivamente a Firenze.
Boris Aleksandrovič Rybakov è stato autore di numerosi contributi sulla storia, l'archeologia, la religione e la cultura dei popoli slavi e della Rus’ medievale.
Luigi Salvini fu uno slavista e linguista (1911 –1957); di cultura ampia e versatile, in poco più di due decenni dette prova del suo ingegno in tutte le lingue e letterature slave.
Medievista di primissimo piano, ha avuto il merito di rappresentare una figura di riferimento, di significativo livello scientifico, per la scuola storiografica ceca.